Abbiamo più volte citato uno degli esseri demoniaci della tradizione sarda, chiamato Ammutadori, Ammuntadore o Personarzu. Per scacciarlo, se vi prende di mira, esiste uno scongiuro che le madri facevano recitare ai bambini anche come preghiera.
In questo brebu si parla dell’invidia come causa dell’arrivo de s’Ammutadori:
Sa rughe ‘e Santu Valentinu |
La croce di San Valentino dritta dritta come filo come un filo dritta maledetto chi m’invidia chi mi invidierà abbia ascuro e male scuro come in bocca le orecchie come la stoppa orecchie come la polvere spagnola tutto esca fuori fuorchè l’evangelista che stia nel mio cuscino nel cuscino del letto è buono San Lorenzo San Lorenzo è buono perchè fa il suono che suona come il pollo l’ammutadore lo trovino gonfio |
Come riporta Antonangelo Liori nel libro “Demini, miti e riti magici della Sardegna”, “in questo brebu ci sono alcune parole incomprensibili. L’espressione “San Lorenzo è buono perchè fa il suono che suona come il gallo” non ha alcun senso apparente, così come non si capiva cosa significasse origas de istuppa e origas de ispagnola. Dopo molte ricerche, ho azzardato che possa significare orecchie di stoppa per fucile e orecchie di polvere da sparo spagnola ( sa pulvura ispagnola è citata in numerosissime poesie popolari)”.
Anche il legame tra le due frasi è oscuro.
Per esorcizzare s’Ammutadori si recita anche una preghiera (probabilmente più recente de su brebu).
In custu lettu mi pongio |
In questo letto mi metto e con Dio mi compongo e con nostra signora mi metto in questo letto con l’angelo perfetto con l’angelo che canta Gesù Cristo predicava con la luna e con il sole beato San Salvatore beato San Serafino mi metta sulla buona strada |
Si vede chiaramente come alla preghiera cattolica si uniscano commistioni pagane, come i riferimenti alla Luna e il Sole.
Nella terza preghiera contro s’Ammutadori scompare ogni riferimento pagano:
Su lettu meu est de battor cantones |
Il mio letto è di quattro angoli quattro angeli vi si mettono due ai piedi e due sulla testa nostra Signora mi sta al fianco e mi dice dormi e riposa non aver paura di niente non aver paura della fine cattiva l’angelo Serafino l’angelo bianco lo spirito santo e la vergine Maria tutti siano in mia compagnia angelo di Dio mio custode questa notte illuminami guarda e difendimi perchè io mi affido a te |
Ciononostante, l’invocazione più “forte” resta sempre su brebu, che viene usato quando le altre due preghiere non sortiscono alcun effetto contro l’incubo notturno.