Nel giorno del Signore e della Madonna S.Maria madre di Dio, Martedi 27 del mese di luglio 1355, Io Berengario Roig ho dato avvio alla costruzione del “Castell de SenLuri” per ordine di sua Maestà il Re Pietro IV d’Aragona
Questa fu la solenne frase con la quale il Capomastro Berengario Royg, diede l’avvio alla costruzione del Castello di Sanluri.
Il castello, con funzioni in parte militari, ma principalmente doganali, fu voluto dalla corona d’Aragona in quel villaggio di frontiera in quanto “Puerta principal del Regnum Sardinuae et Corsicae” quindi epicentro degli scontri tra la corona di Aragona e il Giudicato D’Arborea.
La struttura esterna del castello venne conclusa in appena 27 giorni e 27 notti, grazie al lavoro di tutte le maestranze disponibili all’epoca sul territorio di Sanluri.
Dal villaggio di Serrenti (Sorrents) furono portati 388 carri di pietre interamente usati per la sua costruzione del maniero di forma quadrata con lati lunghi 27 metri, alti 10 e spessi metri 1,80.
La spesa totale dell’opera fu di 11400 Alfonsini minuti, più 333 soldi e 8 danari come compenso al Capomastro, con ricevuta di debito del 7 maggio 1358, per mano di “Berengario de Codinachs”, consigliere del re e “Maestro Razionale” della corte d’Aragona.
Il compenso del Capomastro Berengario Roig coprì oltre che la direzione dei lavori anche gli oneri derivanti dal compito della difesa del cantiere e dello stesso villaggio di Sanluri, infatti come viene riportato nel manoscritto, giorno e notte venivano impiegati 200 uomini a cavallo che svolgevano il servizio di ronda.
Castello di Sanluri – 1905
fonte: http://www.sabattalla.it