SaMurra è un’app creata da 2 ragazzi sardi: Davide Onida ideatore e designer e Davide Mainas developer.
L’idea è nata da un’intuizione di Davide che lavorando nel settore da diversi anni ha pensato di digitalizzare il gioco tradizionale de “sa murra”, essendo anche lui un giocatore occasionale.
“Nelle feste paesane è un gioco diffusissimo, ma tra amici ci divertiamo a giochicchiare con meno enfasi anche nei tempi morti, giocando a sa prima, ovvero una mini partita in cui chi prende il primo punto vince.
Penso che il gioco della morra abbia tutti i requisiti per diventare un social game e tra l’altro parte da una base utenti abbastanza ampia formata dai giocatori reali, che sono tantissimi nell’isola, e di tutte le età.” spiega Davide, l’ideatore.
Il gioco è praticato un po in tutto il mediterraneo con leggerissime variazioni, tant’è che da un po di anni si svolge un torneo internazionale, il Murramundo, che coinvolge diversi paesi come Francia, Spagna etc., e alcune regioni del nord Italia. “Da poco sono entrati nella comunity anche dei giocatori della Corsica“, spiega Davide, “la versione sarda è la più veloce ma trovando il giusto compromesso si può arrivare ad un social game valido per tutti i modi di giocare, veloci o magari più ragionati“.
Le regole del gioco sono semplici, ogni giocatore gioca un numero con la mano da 1 a 5, e dice a voce alta un numero da 2 a 10 (il 10 può essere chiamato murra) cercando di indovinare la somma del numero giocato da lui e quello giocato dall’avversario. Sembrerebbe un gioco basato molto sulla fortuna ma in realtà non lo è; esiste una strategia precisa che chi sa giocare conosce bene, c’è chi attacca e chi si difende, chi gioca spesso lo stesso numero per far si che l’altro cada nel tranello e lo giochi a sua volta e chi ha diverse successioni seriali di numeri che cambia in base all’avversario, per confonderlo e non dargli riferimenti precisi.
“Il compito più difficile è stato tradurre il gioco in una schermata vista dallo smartphone, che doveva essere al contempo facile e divertente, comprensibile da utenti di tutte le età, e sopratutto utilizzabile con una sola mano, una caratteristica richiesta da queste tipologie di giochi mobile.
Abbiamo quindi diviso l’area di gioco in 2 parti, sulla destra abbiamo tutti gli strumenti di gioco, ovvero una fila di pulsanti con l’elenco delle mani e delle somme giocabili; l’utente deve sceglie un numero e una mano e sulla sinistra vedrà l’animazione della sua giocata e della giocata dell’avversario. In mezzo un timer visivo indica il tempo rimanente per fare effettuare la propria giocata, infatti per dinamicizzare il gioco abbiamo imposto un tempo limite di 5 secondi per ogni giocata.
Un’altra differenza rispetto al gioco reale è la diminuzione del numero di round necessari per vincere la partita, nel gioco reale è 16 ma per un gioco mobile risulterebbe troppo, e abbiamo quindi ridotto a 3 round“.
Il progetto ha avuto una fase di incubazione parecchio lunga, una prima versione sviluppata con Giovanni Arixi in HTML5 e progettata per Facebook è stata presentata a Sinnova 2015. Aveva già da allora riscontrato un buon successo ma per avere le app native ci sono voluti un po di anni. “La difficoltà è stata sopratutto trovare un partner professionale che credesse nel progetto e che ci potesse quindi lavorare a tempo perso, Davide Mainas è stata la persona giusta al momento giusto, è un programmatore eccellente e molto promettente che ha realizzato le app native in pochi mesi, con una tecnologia modernissima e conosciuta da pochi (React), la stessa utilizzata da Facebook per intenderci, che ha un sacco di vantaggi in termini di prestazione.
Abbiamo presentato le app per la prima volta a Murramundo 2017 tenutosi a Sant Carles de la Ràpita in Catalonia; è stato un successo: giocatori di tutte le età erano entusiasti di vedere questo gioco tradizionale in una veste moderna che potesse stare al passo con i tempi. Il nostro intento non è quello di sostituire il gioco reale che rimarrà sempre un’esperienza unica, ma accompagnarlo in una versione facile e divertente per tutti.
L’app è completamente gratuita, per noi è già abbastanza soddisfacente vedere un nostro progetto raggiungere questi risultati in così poco tempo. Si parla infatti di 5.000 utenti in pochi giorni, con una comunity sempre attiva (250 utenti attivi ogni giorno), ed è un numero destinato a crescere in breve tempo“.