Alcuni giorni fà, approfittando della splendida giornata, abbiamo organizzato una veloce escursione verso uno dei Castelli più interessanti della provincia di Cagliari: il Castello di Quirra.
L’antico castello di Quirra sorge a circa 15 km. dall’omonimo paese sulla cima del Monte Cudias a circa 296 sul livello del mare. Non è stato affatto difficile raggiungere il sito, percorsa la s.s. 125 attraversando Muravera e Villaputzu abbiamo dovuto svoltare a destra in corrispondenza del primo Bar che si incontra subito dopo il cartello stradale indicante l’ingresso in paese.Lasciata la ss 125 abbiamo incontrato una buona segnaletica che velocemente ci ha condotti ad un piccolo spiazzo ai piedi del castello limite ultimo al nostro viaggio in macchina; da qui è stato necessario proseguire la salita a piedi.Personalmente penso che raggiungere una cima, per quanto possa essere poco impegnativa (ci abbiamo messo circa 20/25 minuti), da sempre un enorme soddisfazione.In aggiunta la solita soddisfazione c’è anche stata la gratificazione dovuta allo splendido panorama e al grande interesse dei ruderi che dopo 800 anni ancora dominano le vallate circostanti.
Un cartello collocato dall’amministrazione comunale riporta alcuni riferimenti storici relativi il castello: sostanzialmente viene riportato l’anno di edificazione del castello (seconda metà del XIII secolo) e l’autore della stessa (giudice di Cagliari). Alessio recentemente ha scritto uno splendido articolo nel quale, oltre a tutti i riferimenti storici del caso è presente anche l’interessantissimo racconto di alcune su alcune delle vicissitudini e delle leggende che gravitano attorno all’antica fortezza (cliccate qui). Portandosi su un punto alto delle rovine (con tutte le dovute cautele del caso) è possibile farsi un’idea dell’originaria struttura del castello, nel terreno è difatti ancora chiaramente visibile l’antico perimetro, il giro di mura nonchè la sezione delle torri. La fantasia corre veloce e subito si intuisce quanto imponente e imprendibile dovesse apparire a chi percorreva la vallata. Sul lato Sud-Ovest sono ancora presenti due cisterne costruite sul perimetro delle mura, la prima delle due ha è oramai priva della originale copertura mentre la seconda è perfettamente conservata e risulta accessibile attraverso una piccola breccia aperta sulle imponenti pareti sulle quali, come fosse stato posato ieri, è ancora presente il rivestimento impermeabilizzante di coccio pesto.
Insomma, merita assolutamente una visita, decisamente una mattinata ben spesa.
E’ nostra intenzione pubblicare a breve, nella sezione foto, altre immagini scattate in occasione dell’escursione.
Andrea